martedì 25 novembre 2008

Sentimenti rari

ri|spèt|to
s.m.
FO
1 sentimento o atteggiamento di stima e reverenza verso una persona che è o si ritiene superiore o particolarmente degna: ho un grande r. verso quell’uomo, cerca di comportarti con maggior r. verso tuo padre | spec. al pl., ossequio, espressione di reverenza: porti i miei rispetti alla signora; anche come formula di saluto: signore, i miei rispetti!
2 sottomissione ossequiosa verso un principio, un’istituzione, un’autorità: r. verso la repubblica
3 osservanza scrupolosa: si raccomanda il r. degli orari
4 sentimento di riguardo e di attenzione nei confronti degli altri, che trattiene dall’offendere, dal trattare bruscamente o in modo inadeguato: trattandolo così male hai dimostrato scarso r. di lui
5 riguardo, attenzione nei confronti di oggetti, beni, cose: tratta con r. quest’auto o la rovinerai
6 CO punto di vista, aspetto: abbiamo considerato la questione sotto ogni r.
7 TS lett., componimento poetico di origine popolare destinato al canto, diffuso spec. in Toscana, costituito da una stanza in ottave o sestine, con il quale il cantore rende omaggio alla donna amata

Varianti: respetto

Polirematiche
con rispetto parlando loc.avv. CO per scusarsi anticipatamente di espressioni forti o sgradevoli di rispetto loc.agg. TS mar., di ricambio, di scorta: ancora di r.; materiale di r., quello conservato a bordo o a terra, da utilizzare in sostituzione delle parti consumate o danneggiate rispetto a loc.prep. CO
1 relativamente a: r. a questa faccenda ho le idee poco chiare
2 in confronto a, a paragone di: r. a lui sono molto più alto rispetto umano loc.s.m. CO alta considerazione delle opinioni e delle reazioni altrui, che può portare a non esprimere liberamente le proprie convinzioni e a essere subordinato a fatti sociali esteriori e a convenienze mondane.

chiave di ricerca: rispetto

(fonte De Mauro)

mercoledì 19 novembre 2008

Faccialibri

Il cazzeggio virtuale mi è sempre piaciuto.
Ho iniziato anni fa con forum di discussioni di telefilm, poi sono passata al Book Crossing, poi è uscito Twitter ed, in ultimo, Anobii.
Insomma, dove si potevano scambiare idee e battute con amici, vicini e lontani, c’ero io.
Ultimamente ho ceduto anche io a Faccialibri.
Epperò sto sito ancora mi lascia perplessa.
Lo usano moltissime persone, per cui mi sono ritrovata ad avere tra i contatti gente che non vedevo da anni e, mentre accettavo la richiesta d’amicizia, pensavo: ” Uh Gesù, è ancora vivo/a questo/a e lotta insieme a noi…!”
Per non parlare degli amici che suggerisce.
Presuppone che se tu conosci Tizio, automaticamente sei amico anche dei suoi amici e ti propone di aggiungerli alla tua lista.
La cosa divertente è che con un paio di queste persone, che il sito mi propone, in passato c’ho avuto una storia, senza sapere che erano amici di Tizio o di Caio!
Ma non è finito qua.
Tutti sanno i fatti di tutti, ma soprattutto tutti commentano tutto.
A me oggi è capitata una cosa assurda.
Avevo deciso di eliminare, dalle notizie, la mia situazione sentimentale, non perché fosse cambiata, ma perché volevo un po’ di privacy.
Dunque dal mio profilo ho tolto Single.
Non l’avessi mai fatto!
Hanno iniziato ad intasarmi la bacheca con messaggi di CONGRATULAZIONI, con domande su chi fosse il fortunato, battute sul fatto che avessi fatto TUTTO DI NASCOSTO!
All’inizio sono stata al gioco, mi divertiva tutta questa curiosità sulla mia situazione sentimentale e, soprattutto, osservavo il fenomeno “sociologico” che stava avvenendo.
Le persone traevano delle conclusioni affrettate da una cosa NON DICHIARATA, perché sul sito c’è anche l’opzione “impegnata” o addirittura “fidanzata” ( poi spiegatemi la differenza, perché ancora non l’ho capita!), quindi se mi fossi messa con un uomo avrei potuto scegliere una di queste opzioni.
Io avevo semplicemente tolto un’informazione e loro davano per scontato che io avessi trovato un maschio stabile (più o meno).
Ad un certo punto ho anche pensato: “Oh, ma che è sto stupore? Tutti questi festeggiamenti solo perché ho trovato un maschio?!! Ho talmente la fama da single incallita che quando non lo sono più, addirittura TUTTI (anche gente che non vedo da anni!)stanno a commentare l’evento STRAORDINARIO?! E vabbè che come suoneria al cellulare ho Sex and the city, ma mica sono votata alla singletude a vita… Un maschio l’ho trovato anch’io… Ed allora???!!!”
Mi sono dunque accorta che stavo iniziando a delirare anche io, insieme agli altri. Ormai pensavo come una che aveva trovato un uomo, e che voleva tenerlo segreto!
Ho deciso, allora, di comunicare che ero ancora una zitella rampante, a chi mi contattava in privato per chiedere chiarimenti e news ( si, sono arrivati anche a questo!), ma NON MI HANNO CREDUTO!
Hanno pensato che facessi la riservata e che non volevo far sapere i fatti miei…
No, dico, se trovassi un uomo, ma come dico io eh, mica uno così, occasionale, andrei scalza dalla madonna di Pompei, metterei uno striscione al balcone, insomma, di certo non farei la RISERVATA.
Fatto sta, che c’ho rinunciato.
Li ho lasciati nella loro convinzione, anzi ho cambiato la mia situazione sentimentale in:

Coppia Aperta.

Ce vò pacienza…

venerdì 14 novembre 2008

Strano paese l’Italia

Nella sola giornata di ieri abbiamo fatto un passo avanti verso la civiltà ed uno indietro.
Il passo indietro è stata la chiusura del processo per le violenze avvenute alla scuola Diaz di Genova, durante il vertice del G8 nel 2001.
Assolti i vertici della polizia.
Condanne irrisorie per gli altri accusati.
Uno schifo, purtroppo atteso.

Il passo avanti, invece, è stato fatto grazie alla decisione dei giudici della Cassazione, che hanno autorizzato i medici a sospendere l’alimentazione forzata a Eluana Englaro.
Tutta la mia solidarietà va al padre della donna.
Posso solo minimamente immaginare cosa sono stati questi anni per lui e sicuramente il momento più difficile deve ancora arrivare, ed io gli auguro di viverlo in silenzio e tranquillità, fuori dai clamori dei media che, come avvoltoi, si buttano sulle disgrazie altrui, vivisezionandole fino all’inverosimile.
In quest’occasione, tutti hanno avuto qualcosa da dire: la chiesa, i politici mediocri, gli opinionisti di tutti i generi.
Bene, adesso è venuto il momento di spegnere le luci su questa famiglia e, per una volta, portare RISPETTO davanti al dolore altrui.

mercoledì 5 novembre 2008

Vince Obama!



E’ una grande svolta per gli Stati Uniti d'America.
A me, piace moltissimo.
Chissà quanto lo faranno durare in quella “democratica” America…
Speramm’bbuon!