venerdì 25 gennaio 2008

Cose quotidiane

Cose che possono capitare in una giornata qualunque, ad una persona poco comune:

Scoprire che il suo cane PIGRO, di taglia media, pesa quanto un cane di taglia grande e sentirsi molto mortificata, per questo, al controllo dal veterinario.

Sentirsi dire dal suo amico veterinario, nonché collega, “Chistu cane, ten’ o strutt’, rint’ e’ vene, invece ro’ sanghe!!!”, riferendosi al siero lipemico del cane PIGRO.

Accettare un invito ad una cena fuori, tra donne, per sfuggire alle grida di giubilo del padre, che gode nel vedere la caduta del governo.

Sperare che alla cena tra donne, si parli esclusivamente di uomini, e cazzate varie, perché non ha voglia di parlare di questo governo che è caduto, che se pure faceva schifo, lei lo aveva votato.

Durante la cena con le amiche, non si parla di uomini, ma del governo caduto, dello sconforto, della delusione, delle speranze investite inutilmente, e del timore per il futuro, perché già il presente è una MERDA, politicamente, socialmente e lavorativamente parlando, ma il futuro, ora come ora, fa ancora più paura.
Si discute, ovviamente, anche della situazione di Rifondazione, e di tutte le spaccature che ci sono all’interno del partito, per la serie, ma si… facciamoci del male!

Pensare che se fosse stata un’oca giuliva, avrebbe campato molto meglio, a parlare alla cena con solo donne, di uomini e cazzate varie, invece d’intossicarsi.

Metterci un sacco di tempo per tornare a casa, perché ha beccato, lungo la strada davanti a lei, uno dei pochissimi camion della monnezza, che circolano per Napoli.

Rientrare a casa e trovare suo padre è ancora sveglio, che l’aspetta con un sorriso trionfante e le dice: “E’ caduto il governo, lo sapevi?”
“Si, ho sentito qualcosa in giro… BUONA NOTTE!”