mercoledì 23 gennaio 2008

Vorrei


Vorrei certe volte sapermi ascoltare.
Vorrei capire se quello che dice la voce dentro di me è davvero quello che voglio.
Vorrei capire quanto c’è in me di sovrastruttura, di perbenismo, di voglia di trasgressione, di menefreghismo, di paura di lasciarsi andare, di paura della solitudine, di paura di non essere sola, di paura del mondo e del modo di affrontare il tutto.
Vorrei imparare ad ascoltare il mio corpo, ma anche lui è dilaniato nel dubbio.
Anche lui lancia mille segnali, contrastanti, mille segnali per mille parole, per mille contraddizioni.
Vorrei riuscire a vivere, perché il tempo è fugace, quello che hai oggi, domani non lo avrai.
Vorrei vivere in serenità, coerente con me stessa.
Vorrei poter fare qualcosa, e poi non gridarmi stupida, perché l’ho fatta, o perché non ho avuto il coraggio di farla.

Vorrei, per una volta, vivere anche il silenzio dei miei pensieri.

1 commento:

Pasquale ha detto...

..Mi sa che ti fai troppe domande insieme e resti immobili tra queste..io comincerei a fare na cosa per volta..ad ogni voce farei seguire l'azione, poi dopo si valuterebbe il risultato..ma finquando lasci voci così in giro, mi sa che non ne esci...baci Pasquale (marquez31)