venerdì 27 giugno 2008

Lettera personale al Presidente Berlusconi

Caro Berlusconi, mi rivolgo a lei in qualità di premier, a proposito della vostra ultima misura di sicurezza, cioè quella di prendere le impronte digitali ai bambini rom.
Effettivamente, valutandola, mi rendo conto di quanto possa risultare utile per la loro sicurezza e di quanti bambini rom, in questa maniera, verranno salvati dallo sfruttamento.
Troppe volte ho visto quei bei faccini chiedere soldi agli angoli delle strade, o cuocersi al sole, vicino ad un semaforo.
Certamente, la Vostra schedatura, risolverà questo problema.
Non riesco proprio a capire chi grida allo scandalo, all’incostituzionalità di tale provvedimento, alla deriva razzista che il nostro paese continua a prendere, alla carenza di memoria storica, riportando l’esempio dei bambini ebrei, anche loro schedati durante la seconda guerra mondiale.
Secondo me, a mettere queste notizie in giro, false e tendenziose, saranno quei cattivacci dei comunisti (per fortuna, nel nostro paese, sono diventati esemplari in via d’estinzione), che temono che con la vostra schedatura sarà più difficile per loro, che notoriamente lo fanno, mangiarsi quei deliziosi bambini. Figurarsi, s’è scomodato anche l’ Unicef, per dire che la cosa è contraria alla tutela dell’infanzia. Ma dico, sono matti??? Certamente i tentacoli dei comunisti sono giunti anche a loro, probabilmente gli passeranno una somma per ogni bambino che gli procurano da mangiare! Io, però, evito di dare ascolto a queste voci fasulle sul Suo conto e sul Suo governo, per tale motivo le vorrei chiedere una cosa.
Caro Silvio, mi permetta di chiamarla per nome, perché è un po’ come un Padre per noi tutti italiani, vorrei, se fosse possibile, far schedare anche i miei nipoti.
Sono quattro adorabili ragazzini, di cui uno è anche sulla sedia a rotelle, ecco, temo per la loro incolumità.
Se venissero rapiti, come li si ritroverebbe, e se venissero sfruttati dai genitori?
Sa, caro Silvio, non è che mi fidi molto di mia sorella e del marito, magari, un domani, potrebbero voler comprarsi la villa al mare e per racimolare i soldi, utilizzare il figlio disabile, che fa un po’ pena, per chiedere soldi ai semafori!
Lo so, lo so, che in questo momento, la sua attenzione è rivolta solo all’emergenza criminalità.
E lo so benissimo, che l’emergenza criminalità è causata soltanto dagli extracomunitari, ma mi consenta, anche i bambini italiani hanno bisogno di essere tutelati.
Dunque, se glieli porto, i miei nipoti ovviamente, me li schederebbe per favore?
Ci terrei assaje, che venissero messi sotto la Sua ala, affettuosa e protettrice.
Cordiali saluti,
Una Sua non elettrice, ormai pentita perché folgorata ( nel senso che tra un po’ ci resta sotto) dal Suo brillante governo.

PS: per voi, SPORCHI COMUNISTI, che i bambini ve li mangiate, la notizia la trovate qua.

1 commento:

mirandadenoche ha detto...

...Siccome in famiglia qualcuno era comunista, per questa ragione ho deciso di diventare vegetariana...a me i bambini decisamente non piacicono, ancora meno mangiarmeli!!! Animo che purtroppo Berlusconi é stato eletto dal popolo...giá ma da quale popolo? da chi? e perché? bah...elena_alf/mirandadenoche